Ideas Lab
L'e-Trike come provocazione di design
PAUL MAGEE
Ci siamo chiesti: cos'è un e-trike? Chi ne userebbe uno? Perché dovrebbero scegliere? Quando e dove un tale dispositivo sarebbe la soluzione perfetta. E come potrebbe offrire un vantaggio al suo utilizzatore?
I veicoli a tre ruote e a pedali (trike) esistono dal 17° secolo, il nome è stato coniato da due inventori francesi nel 1789. Quindi il concetto è ben collaudato. Coventry ha infatti una lunga storia di produzione di questi veicoli. Ma l'adozione nel Regno Unito della moderna variante triciclo è più bassa rispetto alle controparti a due ruote. Ci possono essere una serie di ragioni per questo, idoneità per le infrastrutture locali, costi di investimento più elevati, problemi di stoccaggio, o semplicemente che non sembrano così eleganti/divertenti come le loro controparti a due ruote.
Abbiamo teorizzato che un e-trike avrebbe bisogno di una nuova estetica e di un nuovo senso del tatto per essere interessante.
Avrebbe ancora bisogno di essere conveniente, rispetto alla più tipica mobilità personale, il che guida la selezione dei materiali e dei potenziali metodi di produzione.
Dovrebbe essere efficace nel suo ambiente, il che significa che non solo potrebbe fornire trasporto, ma potrebbe essere adattabile per soddisfare il suo scopo. Volevamo riposizionare l'idea di triciclo. Così, come provocazione, abbiamo concepito un nuovo tipo di triciclo che offrisse un'esperienza di mobilità personale diversa, ma garantendo che la familiarità rimanesse. Il design estetico vuole essere distintivo ma sempre leggermente familiare. Per raggiungere questo obiettivo ci siamo concentrati sui seguenti punti salienti dell'esperienza (EH):
1. Diverso/Familiare
Costruzione leggera e tubolare del telaio centrale.
2. Protezione
Dalla luce del sole e dalla pioggia, protezione laterale per la sicurezza in caso di impatto o per prevenire intrusioni indesiderate, sedile più largo tipo panca piuttosto che sella, sedile posteriore ribaltabile. Unità di stoccaggio e illuminazione integrate
3. Sensazione
Configurato per sentire il flusso d'aria, la flessione del telaio, la sensazione di avere il controllo del trike piuttosto che stare semplicemente seduti su di esso
4. Interazione
Attraverso un pannello di controllo familiare per controllare l'azionamento del motore
5. Nuovo sistema di alimentazione
Introduzione della potenza elettrica basata sul mozzo della ruota, controllata dall'utente senza pedalare
Comments
Also, it is designed using very familiar manufacturing methods (tubular frame, etc) but the form is covered in some areas to prevent the basic, spindly design that may discourage some UK interest.
Visually the 'weight' is low down, the upper area is light and illuminated. The sides are a barrier but not a container. The top gives shade or rain protection. The rear provides a storage space and a second seat. The controls (in this design) operate and drive the independant rear wheels, using inboard motors.
PAUL MAGEE
3 years ago
3 years ago
I would say that this design explores the notion of personal protection, engaged with freedom of movement but informed by our knowledge about the vulnerability of women when using bikes and other forms of transport.
Additionally, we are aware that there is a lack of interest in tricycles in the UK market, compared to others.
The purpose of this provocation then is to suggets a different aesthetic, with alternative propulsion - whilst offering different kinds of protection, which has variations becuase protection means different things in different contexts.
PAUL MAGEE
3 years ago
3 years ago
To judge the scale, these tyres are the same as any hybrid bike and therefore commercially easily available.
ANDREE WOODCOCK2
3 years ago
3 years ago
Hi Paul
this was developed in response to my brief of a tricyle for the UK.rationale was that there is less of an uptake of tricyles in te UK than in other countries, and they appear to be such a good idea.
My question is how would this appeal to the UK market? How have you included issues of gender and diversity in the design?
can I have a package with a person, and how do they get in and out of it?
I can't understand the scale of this. Can you put it next to a bike, or other vehicles? Would it fit in a cycle lane?
can this be made more adaptable to be used by people with reduced upper and lower limb mobility?
3 years ago